Acireale ospita convegno promosso da "Telefono Arcobaleno" sul tema: "La scuola e la tutela del minore"
- di Diletta Rizzo
- 23 ott 2025

La scuola è uno dei contesti in cui il minore manifesta non solo i bisogni, le aspettative, le sfide, ma soprattutto le difficoltà che può esprimere nel corso della sua crescita. Per questo Telefono Arcobaleno è da sempre vicino al mondo della scuola, considerato lo spazio privilegiato per cogliere i segnali di disagio dei minori e, quindi, soggetto fondamentale dell’azione di prevenzione e contrasto delle diverse forme di maltrattamento che incidono in modo negativo sul percorso evolutivo di bambini e adolescenti.
Di bullismo e cyberbullismo si parlerà domani, venerdì 24 ottobre alle ore 17.00 nella Sala Pinella Musmeci alla Villa Belvedere di Acireale, nel corso del convegno "LA SCUOLA E LA TUTELA DEL MINORE", promosso da Telefono Arcobaleno.
Sarà l’occasione per presentare i risultati di una ricerca condotta dagli esperti dell’Associazione per rilevare la capacità degli insegnanti siciliani di cogliere i segnali di disagio espressi dagli alunni e di intervenire in modo tempestivo e adeguato di fronte ai casi di bullismo e cyberbullismo.
Dallo studio è emersa la necessità di progettare programmi di prevenzione del disagio rivolti agli insegnanti, in una logica di cooperazione e contatto diretto con tutti gli altri soggetti che si trovano a dover gestire il sospetto maltrattamento.
Dopo i saluti del sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, saranno Simona Ballabio - sociologo, ricercatore Istat e dovcente all’università di Milano Bicocca - e Flavio Verrecchia, statistico, responsabile del Centro Studi di Telefono Arcobaleno, ricercatore ISTAT e docente Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università degli Studi di Pavia, docente Università Carlo Cattaneo, ad entrare nel dettaglio della ricerca realizzata tra aprile e giugno 2025 che ha coinvolto circa 60 mila insegnanti in tutta la Sicilia.
Di cyberbullismo si occuperà Maria Pia Fontana, sociologa e assistente sociale specialista, direttrice UDEPE di Catania. Mentre delle conseguenze psicologiche e fisiche per le vittime di bullismo e degli effetti della violenza sul Dna parlerà Enrico Parano, pediatra e responsabile dell’Istituto per la Ricerca e l’Innovazione Biomedica (IRIB) del CNR di Catania.
Seguirà una tavola rotonda, moderata dalla giornalista Katia Scapellato, sul tema “Abusi e tutela del minore: prevenzione, rete, responsabilità condivisa” con il contributo di Giuseppe Ettore - Medico, ginecologo Direttore U.O. Ostetricia e Ginecologia e Direttore Dipartimento Materno-Infantile ARNAS Garibaldi - Nesima Catania, docente Scuola di Specializzazione Università degli Studi di Catania e del deputato regionale e membro della Commissione Salute Ars, Nicola D’Agostino; interverranno anche Simona Ballabio, Enrico Parano e Flavio Verrecchia.
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