Graniti, paese di circa 1.300 abitanti, conosciuto come “borgo dei murales”, si trova a circa 20 chilometri da Taormina, accanto al ruscello “Petrolo”, affluente del fiume Alcantara. Qui si incontrano due esperti amici, affascinati dalle proprie radici: Salvatore Romano e Massimo Corvaia che, attratti dalla passione per i distillati,  realizzano, proprio nel centro del borgo, una distilleria d’eccellenza chiamata “Sutta a Santa”. Dei due soci, abbiamo incontrato  Massimo Corvaia.
Quando è nata la vostra distilleria?
<< Durante il covid abbiamo iniziato a produrre grappa giovane. In Italia siamo gli unici a produrre la grappa ad Indicazione geografica protetta (Igp), in quanto disponiamo della certificazione dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) >>.
Quante bottiglie producete?
Nell’arco di un anno riusciamo a produrre oltre 3.000 bottiglie, che esportiamo in Inghilterra, Germania, Svizzera, Belgio e Francia >>.
Tra le eccezionali grappe che producete vuole parlarci della grappa di Sicilia I.G. nerello mascalese?
<< Si tratta di una grappa dal colore bianco cristallino aromatizzata, dove spiccano fragranze di frutti di bosco come la mora, il ribes, e la marasca in cui  si integrano fedelmente cenni di erbe mediterranee, con note balsamiche e sentori di liqurizia. In questo caso usiamo come materia prima vinacce di Nerello Mascalese, con piccole percentuali di Nerello Cappuccio >>.
La fermentazione come avviene?
<< Subito dopo la svinatura vengono messe in distillazione  le vinacce per raccogliere l’essenza della prima fermentazione delle vinacce nel mosto >>.
L’imbottigliamento quando avviene?
<< Dopo circa sei mesi dalla distillazione e dopo aver diluito lentamente il prodotto con acqua di fonte e successiva filtrazione a 0/5 gradi di temperatura, senza zuccheri aggiunti >>.
Contate di aumentare la produzione attuale?
<< Si, certamente, abbiamo molte richiesti. >>.