Domani, mercoledì 9 aprile, con inizio alle 18, avrà inizio la cerimonia inaugurale del nuovo Centro di distribuzione ospitato nella “Casa dell’amicizia” della Comunità di Sant’Egidio, sita al civico 48 di via Antonino di Sangiuliano. Prevista la presenza del fondatore della Comunità, Andrea Riccardi, e del rettore dell'Ateneo catanese, Francesco Priolo. I nuovi locali sono stati messi a disposizione proprio dall’Università di Catania in ampliamento agli spazi già affidati a Sant’Egidio per accogliere i profughi ucraini all’indomani dello scoppio del conflitto con la Russia. In atto, Sant’Egidio serve oltre 1500 persone alle quali consegna mensilmente generi alimentari di vario tipo e, considerato il crescere della povertà in Sicilia, apre una nuova porta per i poveri e coloro che vogliono unirsi al lavoro della Comunità. Il Centro verrà intitolato a “Floribert Bwana Chui”, giovane congolese impegnato nel servire i poveri con Sant’Egidio, ucciso per avere resistito alla corruzione nel suo Paese, impedendo l’ingresso di una partita di cibo avariato destinata ai poveri di Goma. Floribert, per il quale è stata aperta una causa di beatificazione, lavorava alla dogana e fu condannato a morte per la sua intransigenza, richiamata anche come esempio da Papa Francesco, in occasione della sua ultima visita in Congo.