Rispetto al futuro della Società aeroporto Catania (Sac) interviene Emanuele Pezzino, coordinatore provinciale a Catania di "Noi moderati", il quale ha rilasciato la nota che segue:

"Dopo mesi di stallo, posticipi, e polemiche sembra finalmente essere arrivato il tempo per poter rinnovare i vertici della SAC, società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso.

Apprendiamo con piacere della convocazione nei prossimi giorni dell'assemblea dei soci, che dovrebbe appunto dare seguirò al rinnovo dei vertici.

Sulla questione la mostra posizione è chiara: si proceda velocemente senza più rinvii, si scelgano le figure più competenti possibili e la si smetta con il solito fastidioso balletto delle poltrone in atto tra gli attori politici e professionali interessati, querelle che da tempo blocca il dare seguito alla nuova governance.

Non si può più attendere, ricordando come il settore aeroportuale, infrastuttturale e dei trasporti in generale, in una realtà decentrata e a forte vocazione turistica come quella siciliana, rappresenta un asset fondamentale e strategico per lo sviluppo economico deli nostri territori. RIteniamo, pertanto, che la politica debba esercitare certamente il suo ruolo ma debba anche essere all'altezza di queste sfide, rendendo il più efficiente e il massimo servizio alle nostre comunità, fornendo il più completo appoggio alla. costituzione di una classe dirigente che possa essere all'altezza dellle grandi sfide che ci attendono, senza mettere in atto i soliti noti e insopportabili giochetti di spartizione del potere che ancora pare stiano segnando questo delicato dossier. Le sfide del futuro sono tante, a partire dalla possible privatizzazione dello scalo catanese, passando per una pianificazione strategica più efficiente e virtuosa delle attività di gestione dello scalo con l'ampliamento delle strutture in grado di fornire servizi sempre più efficienti per sempre più passeggeri in futuro; senza dimenticare il miglioramento delle connessioni intermodali con gli altri sistemi di trasporto su ruota e su ferro che gravitàno attorno allo scalo.

Non da ultimo, il necessario rilancio dello scalo di Comiso, colpevolmente oggi abbandonato e lasciato a se stesso.

Per queste ragioni - conclude Emanuele Pezzino - auspichiamo il rinnovo dei vertici già a parure dalla prossima assemblea in calendario e la scelta di figure, senza discutere sul dettaglio dei nomi, che abbiamo quei requisiti professionale e morali tali da poter essere compatibili per affrontare queste grandi questioni aperte e fornire cosi ai siciliani, degli scali aeroportuali davvero di rango internazionale, grande biglietto da visita per il nostro territorio".